Il 23 aprile sarà una data decisiva per la Nocerina, impegnata in una gara fondamentale contro il Molfetta per garantirsi la permanenza in campionato. A differenza del trionfo del 2011 a Foggia, che regalò la promozione in Serie B ad una squadra allenata da Gaetano Auteri, la sfida attuale si presenta molto più complessa. Per i rossoneri, un risultato positivo contro i pugliesi, attualmente terzultimi con 29 punti, è di vitale importanza. La squadra di Sandro Erra, infatti, non può permettersi passi falsi, considerando l’impegno apparentemente più agevole dell’Afragolese contro un Fasano già salvo. La speranza è di capitalizzare lo scontro diretto tra Lavello e Francavilla per mantenere un margine di sicurezza dal terzultimo posto. Il tecnico Erra avrà a disposizione quasi tutti i suoi giocatori, con l’eccezione di Basanisi. In difesa, Romeo potrebbe essere risparmiato, lasciando spazio a De Marino accanto a Mansi e Garofalo. A centrocampo, l’impiego di Ziello dall’inizio potrebbe suggerire un modulo 3-5-2, con l’attacco formato da Maletic e Caso Naturale, supportati da Talamo e Mancino a gara in corso. La partita si prospetta quindi un vero e proprio scontro per la sopravvivenza.
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