Arresto a Cava de’ Tirreni: latitante sfugge alla cattura, ma viene poi bloccato

Arresto a Cava de’ Tirreni: latitante sfugge alla cattura, ma viene poi bloccato

Nel pomeriggio di oggi, a Cava de’ Tirreni, le forze dell’ordine hanno arrestato Daniele Confessore, 33enne ricercato. L’operazione, condotta congiuntamente dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza di Salerno, ha portato alla cattura dell’uomo che si era dato alla fuga a seguito di un’operazione di dicembre contro il clan Fezza-De Vivo di Pagani. Confessore, sfuggito al blitz iniziale, si era nascosto in un appartamento nella periferia di Cava de’ Tirreni, frazione San Pietro. Al momento dell’irruzione delle forze dell’ordine, ha tentato una disperata fuga, lanciandosi da una finestra. Tuttavia, la sua evasione è stata di breve durata. Indagato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti ed estorsioni, reati aggravati da finalità mafiose, Confessore è stato trovato in possesso di 6800 euro in contanti e di una pistola ad aria compressa durante una successiva perquisizione domiciliare. L’arresto conclude le ricerche del fuggitivo, reo di aver violato un ordine di custodia cautelare in carcere emesso il mese scorso.