Spettacolare incontro celeste: Giove e Venere danzano nel crepuscolo

Nei primi giorni di marzo, un evento astronomico di rara bellezza ha catturato l’attenzione di appassionati e curiosi: l’apparente avvicinamento di Venere e Giove, i due pianeti più luminosi del nostro cielo notturno. Questa suggestiva congiunzione, descritta da molti come un “bacio cosmico”, ha generato un’ondata di stupore e condivisioni sui social media, con molti che si sono interrogati sulla natura di quelle due luci straordinariamente vicine. Nessun timore di invasioni aliene o eventi meteoritiche, però: si tratta semplicemente di un fenomeno dovuto alla prospettiva terrestre. Osservati dal nostro pianeta, i due giganti gassosi sembrano avvicinarsi, raggiungendo la minima distanza apparente nella mattinata del secondo marzo. In realtà, la loro distanza fisica rimane enorme. Il fenomeno, visibile ad occhio nudo poco dopo il tramonto, offre uno spettacolo magnifico, tanto da essere considerato uno degli eventi astronomici più affascinanti del 2023. Secondo Patrizia, esperta del gruppo astrofili di Montelupo, intervistata da Fanpage, la luminosità dei pianeti è tale da renderli osservabili anche poco prima del tramonto, con Venere inizialmente più bassa di Giove sull’orizzonte occidentale, nella costellazione dei Pesci. Durante la notte del 2 marzo, le posizioni si invertono. Un semplice binocolo o un telescopio amatoriale permetteranno di godere appieno di questo evento celeste, facilmente riconoscibile grazie alla maggiore brillantezza di Venere, inizialmente posizionata sotto Giove. La congiunzione è un evento periodico, determinato dal movimento orbitale dei pianeti attorno al Sole.