Sequestro di 150.000 euro a un farmacista tunisino per furto e rivendita di medicinali

Un dipendente 57enne di una farmacia di Napoli, di origine tunisina, è stato colpito da un sequestro preventivo di circa 150.000 euro disposto dalla Guardia di Finanza. Le indagini, condotte dal Gruppo di Giugliano in seguito alla segnalazione di un farmacista per consistenti mancanze di denaro in cassa nonostante le vendite dichiarate, hanno svelato un illecito. L’analisi delle registrazioni delle telecamere di sicurezza ha dimostrato che il dipendente sottraeva medicinali per poi rivenderli a prezzi inferiori al pubblico, trattenendo per sé il ricavato. Le investigazioni, condotte nel 2022, hanno inoltre collegato questa attività fraudolenta a precedenti ammanchi di magazzino. In base alle prove raccolte, la Procura ha richiesto e ottenuto il sequestro preventivo di 146.037 euro, somma corrispondente al profitto del reato e rinvenuta sui conti correnti dell’indagato.