Operazione antidroga nella Valle dell’Irno: arresti multipli

Operazione antidroga nella Valle dell’Irno: arresti multipli

Nella Valle dell’Irno, i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino hanno condotto un’importante operazione antidroga che ha portato all’arresto di undici individui. Un’indagine, scaturita dal duplice omicidio di Vincenzo Salvati e Aniello Califano – vittime di un’aggressione armata nell’ottobre 2020, conseguenza di una lite legata a un debito di cocaina – ha portato all’arresto di D.V., accusato di traffico di stupefacenti. L’inchiesta, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, ha rivelato un riassetto delle attività illecite nella zona, con la formazione di nuove organizzazioni criminali, in cui D.V. ricopriva un ruolo di spicco. Contestualmente, i militari hanno eseguito un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, riguardante un’associazione a delinquere dedita al traffico e allo spaccio di cocaina, crack, marijuana e hashish. Giuseppe Lucci, Daniele Abate, Carlo Coppola, Antonio e Emiddio Barone sono stati arrestati, mentre Antonio Aiello, Ivan Guarino, Damiano Liguori, Gerardo Pecoraro e Gina Rescigno sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Le indagini hanno accertato l’esistenza di due distinte organizzazioni: la prima, guidata da Giuseppe Lucci (con Daniele Abate come organizzatore, Carlo Coppola come fornitore e Antonio Aiello, Ivan Guarino, Damiano Liguori e Gerardo Pecoraro come componenti), controllava il traffico di droga tra Baronissi, Pellezzano e Mercato San Severino, avvalendosi anche di armi; la seconda, composta da Antonio ed Emiddio Barone, con la complicità di Gina Rescigno, era un gruppo familiare che gestiva lo spaccio a San Vincenzo, frazione di Mercato San Severino.