La seconda serata del Festival di Sanremo ha offerto un mix di nostalgia e novità, con un ritmo meno frenetico rispetto alle attese. La scaletta, ricca di reunion musicali e revival, ha trasformato l’evento in una sorta di viaggio nel tempo, culminando in un’esibizione a tre di Morandi, Ranieri e Albano che, a tarda ora, ha mostrato i primi segni di stanchezza. Quattordici artisti si sono esibiti, tra cui il ritorno di grandi nomi degli anni ’90 e 2000: gli Articolo 31 e Paola & Chiara hanno presentato brani che richiamano i successi passati, mentre Giorgia, dopo circa vent’anni di assenza, ha proposto una nuova canzone che, a un primo ascolto, non ha pienamente convinto la critica. Colapesce Dimartino si sono distinti con “Splash”, conquistando il primo posto nella classifica provvisoria della serata e il secondo in quella generale. Madame, con “Il bene nel male”, e Tananai, con “Tango”, hanno riscosso grande apprezzamento, quest’ultimo riabilitandosi dopo una performance meno convincente dell’anno precedente. Francesca Fagnani, conduttrice di “Belve”, ha affiancato la conduzione con un toccante monologo sulla riabilitazione e il reinserimento sociale dei giovani detenuti. Gli ospiti internazionali, i Black Eyed Peas, hanno proposto un medley dei loro successi, un’esibizione che, pur essendo energica, ha mostrato il peso del tempo. La serata si è conclusa con la riproposta di tutte le canzoni in gara, lasciando aperta la possibilità di ribaltamenti di classifica con l’inserimento dei voti demoscopici e del televoto.
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