Il Festival di Sanremo: un inizio tra polemiche e sorprese

La prima serata del Festival di Sanremo è stata segnata da un contrasto acceso: la performance di Blanco, caratterizzata dalla distruzione della scenografia a seguito di problemi tecnici, ha suscitato polemiche e fischi dal pubblico, mentre la presenza di Chiara Ferragni ha conquistato critica e spettatori. Il giovane cantautore, vincitore dell’edizione precedente con Mahmood, ha giustificato la sua azione come una reazione spontanea ad un imprevisto audio durante l’esecuzione di “L’isola delle rose”, ma le immagini lasciano intendere una premeditazione, alimentando l’impressione di un comportamento immaturo e irrispettoso. Gianni Morandi, co-conduttore della serata, ha ironicamente sottolineato come questo episodio abbia finito per oscurare gli altri momenti positivi. La serata ha comunque visto la partecipazione di ospiti illustri, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la figlia Laura. Si sono esibiti sul palco artisti del calibro di Piero Pelù, i Pooh e Salmo, mentre l’attrice Elena Sofia Ricci ha anticipato il suo ruolo nella prossima serie “Fiori sopra l’inferno”. L’intervento di Roberto Benigni sulla Costituzione e sulla libertà di espressione ha aperto la serata in modo significativo. Chiara Ferragni, dopo aver ammesso le sue iniziali titubanze, ha offerto una performance convincente, autentica e coerente con il suo percorso professionale. Attraverso scelte di abbigliamento significative, ha affrontato temi cruciali come le insicurezze personali, la difesa dell’autonomia femminile (con la presenza di rappresentanti di D.i.Re), e l’hate speech online, mostrando un abito che riportava alcuni insulti subiti sui social. La sua presenza è stata apprezzata per la sua sincerità e la capacità di evitare eccessi. Tuttavia, la reazione di Amadeus alla sua esibizione (“L’ha scritto tutto da sola, eh!”), ha destato un certo imbarazzo. Tra i primi tre classificati nella classifica provvisoria della sala stampa figurano Marco Mengoni (con un brano d’amore forse già sentito), Elodie (con la performance musicalmente più interessante) e i Coma_Cose, reduci dal successo dell’anno precedente.