Il sindaco di Pagani, Lello De Prisco, ha incontrato oggi il Prefetto ed il Questore di Salerno per affrontare gli scontri avvenuti prima della partita di Serie D tra Paganese e Casertana. Il Ministro Piantedosi ha annunciato misure più severe. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, sono in corso per identificare i responsabili della violenta rissa tra gruppi di tifosi, avvenuta vicino allo stadio “Marcello Torre”. L’incendio di un autobus, causato da un fumogeno, ha danneggiato un’abitazione e un negozio. Le forze dell’ordine stanno analizzando filmati di videosorveglianza e video online. Il primo cittadino, in una dichiarazione ufficiale, ha espresso la più forte condanna per questi atti, sottolineando l’incontro con le autorità provinciali preposte alla sicurezza pubblica durante le manifestazioni sportive. De Prisco ha deplorato la violenza inaudita che ha contraddistinto gli eventi di ieri, a netto contrasto con il clima sportivo positivo vissuto all’interno dello stadio. Il Comune di Pagani si costituirà parte civile nei procedimenti penali e il sindaco ha sollecitato il Prefetto a valutare il risarcimento per i danni subiti da cittadini, immobili e attività commerciali coinvolti nei disordini. De Prisco ha espresso solidarietà ai cittadini paganes che hanno subito danni e vissuto momenti di paura, ribadendo l’impegno a difendere l’immagine di Pagani e degli sportivi che hanno assistito alla partita senza alcun coinvolgimento nei fatti di violenza.
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