All’alba, una vasta operazione della Polizia di Stato, coadiuvata da unità cinofile, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Venti persone sono state arrestate con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, oltre a vari reati connessi alla detenzione e allo smercio di eroina, cocaina, crack e hashish. Le indagini, estese a diversi comuni della provincia di Salerno, hanno svelato l’esistenza di un’organizzazione criminale guidata da Romano Aniello, supportato da Gaeta Ciro e Concilio Giuseppe. Quest’ultimo si occupava dell’approvvigionamento della droga e dell’assegnazione dei punti vendita. Dodici piazze di spaccio, gestite da diversi indagati, sono state individuate nei quartieri di Pastena, Mariconda, Fratte, Sant’Eustachio, Mercatello, Fuorni-San Leonardo a Salerno e nei comuni di San Mango Piemonte, Giffoni Valle Piana, Agropoli e Baronissi. Il sequestro di circa 20 kg di cocaina e 10 kg di eroina rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti. Sono stati inoltre confiscati quantitativi di cocaina e hashish dal valore stimato in 50.000 e 40.000 euro rispettivamente. Le operazioni hanno portato anche al ritrovamento di un’arma da fuoco artigianale nascosta in una penna, nove proiettili calibro 22 e 67 cartucce per fucile calibro 12.
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