Il futuro della Nocerina: tra trattative societarie e sfida al Fasano a porte chiuse

Questo weekend di novembre si prospetta cruciale per la Nocerina, impegnata su due fronti: uno societario, l’altro sportivo. La questione più pressante riguarda il futuro del club rossonero. A seguito delle dimissioni dei presidenti Natale e Scalzi, annunciate lunedì scorso, il sindaco Paolo De Maio si sta prodigando attivamente per assicurare la continuità del sodalizio. Il primo cittadino sta conducendo intensi negoziati con diversi imprenditori locali, nella speranza di costituire un gruppo di investitori che acquisisca la società. Le trattative sembrano progredire positivamente, e un accordo potrebbe essere imminente. Intanto, sul piano sportivo, la squadra affronta domani il Fasano allo stadio San Francesco. La partita si giocherà senza pubblico, in ottemperanza alle disposizioni della Prefettura di Salerno, su indicazione del CASMS. L’allenatore Zavettieri dovrà fare a meno di Cuomo, squalificato, e di diversi altri giocatori (Khaleel, Mincica, Boerma, Giacomarro) indisponibili. Magri, invece, tornerà a disposizione dopo la squalifica inflittagli per gli eventi accaduti durante la partita contro il Matera. Per la sfida contro il Fasano, il tecnico calabrese potrebbe optare per una difesa a tre, oppure per un assetto offensivo più audace, schierando contemporaneamente Scaringella e Talamo.