Integrazione Oncologica: Collaborazione per un’Assistenza Migliore

La seconda edizione del CIPOMO DAY, intitolata “Il Tempo della Transizione”, ha evidenziato la necessità di una stretta collaborazione tra oncologi e medici di medicina generale per ottimizzare l’assistenza ai pazienti oncologici. L’evento ha sottolineato l’importanza di una piattaforma informatica condivisa, capace di superare le barriere geografiche e temporali, facilitando lo scambio di informazioni, la telemedicina e il monitoraggio a distanza. Questa infrastruttura consentirebbe un accesso agevole a tutti gli operatori sanitari coinvolti, garantendo un percorso di cura completo e integrato, particolarmente rilevante nel passaggio dalle cure ospedaliere a quelle territoriali.
Inoltre, il convegno ha messo in luce l’esigenza di una più efficace educazione sanitaria del paziente e dei suoi familiari per rafforzare l’alleanza terapeutica e migliorare l’aderenza alle terapie domiciliari. È stata evidenziata la necessità di formare nuove figure professionali, come infermieri specializzati nell’assistenza domiciliare, capaci di valutare non solo le condizioni cliniche del paziente, ma anche le fragilità familiari, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse. Infine, si è sottolineata l’importanza di coinvolgere attivamente le associazioni di volontariato e di formare tutto il personale sanitario coinvolto.
Il Presidente del CIPOMO, Luigi Cavanna, ha rimarcato la crescente necessità di un approccio collaborativo, considerando l’elevato numero di diagnosi di tumore maligno in Italia e il prolungamento dell’aspettativa di vita dei pazienti grazie ai progressi scientifici. Cavanna ha enfatizzato l’urgenza di fornire cure più vicine al domicilio dei pazienti, riducendo disagi, tempi di attesa e costi. L’aspetto innovativo di questo incontro è stata la partecipazione di tutte le regioni italiane, con un proficuo dialogo tra oncologi e medici di famiglia, culminato nell’accordo unanime sull’urgenza di affrontare la “Transizione” con azioni concrete.