La Nocerina ha sospeso il difensore centrale Kevin Magri a seguito di un incidente avvenuto durante la partita persa contro il Matera. Dopo la sostituzione, Magri ha abbandonato la panchina, mostrando un atteggiamento di sfida nei confronti dei tifosi, che contestavano la prestazione della squadra. In seguito, negli spogliatoi, ha manifestato la propria frustrazione danneggiando gli arredi. Il comunicato ufficiale della società afferma che Magri ha compromesso l’immagine del club, violando il codice etico interno, e che sono in corso indagini interne ed esterne, con la possibilità di ulteriori sanzioni. Tuttavia, il silenzio della dirigenza, in particolare dell’amministratore Nunzio Grasso, che ha lasciato lo stadio prima del fischio finale, evitando i giornalisti, sta alimentando un crescente malcontento tra i tifosi. Solo Zavettieri ha affrontato le proteste degli ultras, in seguito alla deludente prestazione e alla sconfitta. Considerato che Magri è stato sanzionato per aver danneggiato l’immagine della Nocerina, si pone la questione del perché non siano state prese misure analoghe nei confronti di dirigenti che, pur mirando a risollevare le sorti della squadra, sembrano aver peggiorato la situazione.
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