Le autorità finanziarie hanno sequestrato beni del valore di oltre 800.000 euro a Massimo Pepe, figura già nota alle forze dell’ordine per precedenti reati, tra cui traffico di stupefacenti a Sant’Egidio del Monte Albino. L’azione, eseguita dalla Guardia di Finanza di Salerno, fa seguito ad un’indagine che ha rivelato una significativa discrepanza tra il patrimonio posseduto da Pepe e la sua dichiarazione dei redditi. Questa disparità, estesa anche ai beni dei suoi familiari, ha portato le autorità a concludere che le proprietà derivino da attività illegali. Il sequestro comprende quattro immobili (tre ad Ascea e uno a Pagani), due autovetture e una moto. Questa confisca si aggiunge a quella del 2015, che ha riguardato conti correnti e depositi titoli per oltre 250.000 euro. Pepe, attualmente agli arresti domiciliari per tentato omicidio e possesso illegale di armi, ha visto i beni confiscati definitivamente.
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