L’attesa per la sfida di domani allo stadio “San Francesco” tra la Nocerina e il Brindisi è carica di tensione. Gli eventi extra-calcistici della settimana hanno infatti monopolizzato l’attenzione, eclissando le questioni tattiche: il rifiuto di Natale a Bruno Iovino, le dimissioni di Napolitano e Lenza, la dichiarazione pubblica di Nunzio Grasso e le dure proteste della Nuvkrinum Curva Sud hanno creato un clima infiammato. Il nuovo allenatore, Zavettieri, al suo esordio sulla panchina rossonera, ha mantenuto il massimo riserbo sulle scelte di formazione, allontanando stampa e tifosi dalla seduta d’allenamento. Questa decisione, lungi dall’attenuare le tensioni, ha ulteriormente inasprito l’atmosfera, in vista di una partita già di per sé complessa a causa delle contestazioni annunciate dalla tifoseria. Nonostante l’incertezza, si prevede una formazione con pochi cambi rispetto alle precedenti. In attacco, Balde sembra confermato, affiancato da Mincica e da uno tra Talamo e Scaringella. A centrocampo, Basanisi e Mancino dovrebbero partire titolari, mentre in difesa Romeo potrebbe essere sostituito. Tra i pali, dopo l’assenza di domenica scorsa, si attende il ritorno di Stagkos. La capolista Brindisi, ambiziosa di mantenere il passo di Casarano, Cavese e Fasano, arriva a Nocera per conquistare i tre punti.
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