Nocera Inferiore ha detto addio a Federico Capasso, il ventunenne tragicamente scomparso sabato scorso in un incidente stradale a Cava de’ Tirreni. La chiesa di Santa Maria del Presepe è stata gremita di persone giunte per condividere il lutto con la famiglia: il padre Salvatore, la madre Annarita, il fratello Antonio e la sorella Simona. Un mare di dolore ha accolto la piccola bara bianca, sovrastata da uno striscione straziante: “Nocera immersa nel dolore… Ciao Federico!”. Don Piercatello Liccardo, visibilmente provato, ha celebrato la funzione, pronunciando un’omelia accorata. Con parole cariche di emozione, il sacerdote ha ammonito: “È tempo di preghiera, non di dispute. Noi automobilisti dobbiamo chiedere perdono, perché con la nostra sicurezza e arroganza stradale abbiamo causato questa tragedia. Esorto i giovani centauri alla massima cautela, poiché ogni anno assistiamo a simili lutti”. Al termine della cerimonia, tra lacrime e commozione, gli amici hanno salutato Federico con il volo di palloncini bianchi, un commovente omaggio mentre il feretro lasciava la chiesa.
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