Un nuovo Statuto per Nocera Inferiore: un’ambiziosa visione di unità

Un nuovo Statuto per Nocera Inferiore: un’ambiziosa visione di unità

Oggi, l’atto costitutivo di Nocera Inferiore, articolato in ottanta articoli, è stato reso pubblico. L’introduzione sottolinea l’aspirazione a riunificare le due città, affermando la legittima discendenza del comune attuale dalla “Nuceria Alfaterna” medievale e moderna. La divisione amministrativa tra il 1834 e il 1850 determinò la separazione fisica tra le zone storiche e quelle più recenti. Il nuovo statuto richiama l’innovativo modello amministrativo del “Lodo Baldino” del 1597, opera del vescovo e giurista nocerino Mons. Carlo Baldino, che, attraverso le “Magistrature Universali”, univa i comuni dell’Agro Nocerino. L’amministrazione di Nocera Inferiore si impegnerà a ripristinare, con le opportune modifiche dettate dai tempi moderni, una collaborazione privilegiata con i comuni limitrofi di Nocera Superiore, Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara, promuovendo così l’auspicata unione delle due Nocera. Questo documento, pubblicato questa mattina, ripropone con chiarezza l’obiettivo dell’unificazione, un’idea che potrebbe trovare nuova linfa vitale grazie alla nuova amministrazione guidata dal sindaco Paolo De Maio. [link agli 80 articoli del nuovo statuto]