Il sindaco De Maio sollecita un dialogo sulla chiusura del convento di Sant’Andrea

Il sindaco De Maio sollecita un dialogo sulla chiusura del convento di Sant’Andrea

Profonda preoccupazione ha suscitato a Nocera Inferiore l’imminente chiusura del convento di Sant’Andrea. Il sindaco Paolo De Maio, accogliendo le timidezze di numerosi cittadini, ha scritto al padre provinciale dei Frati Cappuccini, fra Gianluca Savarese, richiedendo un incontro urgente. La decisione, infatti, rischia di privare la comunità di un punto di riferimento cruciale, sia dal punto di vista spirituale che da quello sociale e culturale. L’iniziativa del sindaco segue la mobilitazione popolare, testimoniata dalla petizione lanciata dall’associazione “Convento Sant’Andrea Laudato sii” e dal supporto di diverse realtà associative, tra cui l’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) e il Centro polifunzionale per disabili “De Nicola”. Questi gruppi, attivamente impegnati nel tessuto sociale nocerino, evidenziano l’insostituibile ruolo del convento, sottolineando, tra le altre cose, l’importante contributo offerto nell’invio di aiuti umanitari in Ucraina. La chiusura del convento, situato sulla Collina del Parco, rappresenterebbe dunque una grave perdita per l’intera città, svuotando un luogo simbolo di fede, solidarietà e attività culturali. Nella sua missiva, il primo cittadino intende esprimere direttamente al padre provinciale la preoccupazione condivisa da centinaia di concittadini, auspicando una soluzione che preservi questa importante realtà.