Frate Salvatore Manzo, del convento di San Francesco ad Angri, ha lanciato un accorato appello a seguito di un grave allagamento. Le intense precipitazioni di ieri hanno causato un’inondazione di via Risi, le cui acque hanno tracimato sul marciapiede e invaso la chiesa, raggiungendo persino l’altare. Il religioso, pur mantenendo una composta serenità tipica della sua professione, descrive una situazione critica, sia dal punto di vista del disagio che da quello igienico-sanitario. Testimoni raccontano di fedeli bloccati all’interno del luogo di culto durante la funzione religiosa, costretti a interventi di pulizia improvvisati. Sebbene sia prevista una sanificazione oggi, frate Manzo evidenzia l’insostenibilità della situazione, sottolineando la presenza di detriti nell’acqua e il timore per le conseguenze di eventi simili durante la stagione invernale. Dopo aver segnalato il problema alle autorità competenti, senza ottenere finora risoluzioni, il frate chiede un intervento urgente per risolvere un problema che, a suo dire, persiste da anni. Ci auguriamo che le sue parole vengano ascoltate e che si intervenga prontamente per il bene della comunità di Angri.
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