L’associazione ambientalista “Controcorrente – Per un futuro del Sarno” ha presentato ai sei candidati alla carica di sindaco di Nocera Inferiore una proposta di impegno concreto per la riqualificazione del fiume Sarno, a tutela della salute pubblica. La nota dell’associazione riconosce i limiti della competenza comunale nella risoluzione definitiva del problema, ma sottolinea il ruolo cruciale del sindaco quale garante del diritto alla salute dei cittadini, della trasparenza amministrativa e della repressione delle attività illegali che danneggiano il bacino idrografico del Sarno. L’appello si articola in quattro punti chiave: 1) Incrementare i controlli e la trasparenza, allocando risorse per il monitoraggio delle acque in punti strategici del fiume, rendendo pubblici i risultati delle analisi e le relative spese annuali. 2) Instaurare un dialogo costante con le associazioni ambientaliste, garantendo aggiornamenti trimestrali sullo stato del fiume Sarno. 3) Eseguire, entro due anni dall’insediamento, un censimento completo delle utenze non collegate alla rete fognaria, per controllare lo smaltimento dei rifiuti raccolti. 4) Promuovere la ricerca, l’informazione e la tutela della salute, sollecitando l’ASL all’aggiornamento e alla pubblicazione del registro dei tumori e promuovendo studi epidemiologici sulle malattie correlate all’inquinamento, con la collaborazione di enti competenti. L’associazione sottolinea l’urgenza di interventi concreti nei prossimi cinque anni per il risanamento del fiume Sarno e si augura che ogni candidato risponda positivamente all’appello, dimostrando consapevolezza della gravità del problema e impegno per la salute della comunità.
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