La biblioteca “De Feo”, situata nel cuore della villa comunale di Nocera Inferiore, oggetto di dibattito per quasi quattro decenni dalla sua costruzione negli anni ’70, ha finalmente trovato una definitiva collocazione giuridica. Il sindaco Torquato ha annunciato l’iscrizione nei registri pubblici comunali di questa struttura, un’opera di considerevole valore architettonico progettata dal celebre architetto napoletano De Feo, la cui realizzazione, finanziata con i fondi della Cassa per il Mezzogiorno, ha profondamente modificato l’aspetto della villa. La questione della proprietà, rimasta irrisolta fino al 2021, è stata risolta grazie agli sforzi dell’amministrazione comunale, in particolare del sindaco Torquato e della consigliera comunale Tonia Lanzetta, che hanno promosso uno studio approfondito dell’immobile da parte della segreteria generale e dell’ufficio patrimonio. Questo importante risultato, ha affermato il sindaco, arricchisce il patrimonio comunale e apre nuove possibilità di utilizzo della biblioteca per servizi pubblici. I lavori di riqualificazione della villa attualmente in corso, si concentrano sull’area esterna, mentre gli interventi interni alla biblioteca saranno oggetto di una fase successiva del progetto di recupero.
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