Il sistema giuridico italiano necessita di una normativa specifica per affrontare la delicata questione del destino degli animali domestici in caso di separazione o divorzio. L’attuale quadro normativo risulta inadeguato, lasciando gli animali in una situazione di incertezza. Un approccio più moderno ed etico, come quello adottato in Spagna, dovrebbe essere preso in considerazione. Nel paese iberico, cani e gatti non sono più considerati meri oggetti, bensì esseri senzienti, il cui benessere è prioritario nelle decisioni giudiziarie riguardanti l’affidamento, che può essere anche condiviso, valutando attentamente le esigenze di ciascun animale. È quindi urgente una riforma legislativa italiana che garantisca un’adeguata protezione del benessere degli animali coinvolti in procedimenti di separazione coniugale.
Se hai meno di 40 anni e fai ricerca, questa è una delle occasioni più…
Coop ha richiamato un lotto specifico di Pesto Genovese Fior Fiore per possibile rischio microbiologico.…
Prevedi un calo significativo delle bollette luce e gas nel 2026! Una famiglia tipo potrebbe…
Microsoft chiude l'app Lens a gennaio, scatenando la protesta degli utenti. Scopri perché il colosso…
Garlasco: il nodo del DNA e l'incidente probatorioIl caso di Garlasco torna prepotentemente al centro…
L'INPS ha annunciato due pagamenti extra per i pensionati a dicembre 2025: l'importo aggiuntivo di…