Piazza Diaz di Nocera Inferiore torna a vivere: il bilancio positivo del sindaco Torquato

Il concerto dei The Kolors, tenutosi ieri in Piazza Diaz a Nocera Inferiore, ha segnato un ritorno trionfale alla normalità dopo due anni di restrizioni pandemiche. L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale fin dal 2015, ha attirato migliaia di persone, provenienti anche da regioni limitrofe, riempiendo la piazza e le aree circostanti. Il sindaco Manlio Torquato ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, sottolineando il successo come prova della validità della scelta artistica e della capacità di rilanciare la vita sociale cittadina. Si stima una partecipazione compresa tra le 5.000 e le 7.000 persone, un afflusso che mancava da tempo a causa delle misure di contenimento del Covid-19. Per il primo cittadino, questa grande partecipazione rappresenta un simbolo di rinascita, una “resurrezione” della vita pubblica dopo un lungo periodo di isolamento e limitazioni. Torquato ha evidenziato il concerto come culmine di un decennio di attività amministrative, contraddistinto da una ricca programmazione di eventi culturali e musicali: dai concerti di artisti di fama nazionale come gli Stadio, le Vibrazioni, Clementino, Enzo Avitabile e James Senese, alle stagioni teatrali al Diana Theatre, con la partecipazione di illustri attori italiani e internazionali, tra cui Toni Servillo, Nancy Brilli e i fratelli De Filippo. Inoltre, ha ricordato iniziative come “Nocera Città della Musica” e “Nocera Città della Cultura”, lo spettacolo di videomapping natalizio, la “Piazza di Cioccolata” e l’inaugurazione del Palasport. Il successo del concerto dei The Kolors, ha concluso Torquato, rappresenta un ponte tra il passato ricco di iniziative e il futuro, sancendo simbolicamente la fine del suo mandato decennale e l’auspicio di un ritorno definitivo alla vitalità della piazza e della città. “Bentornata primavera, bentornata in piazza Nocera,” ha affermato il sindaco, esprimendo ottimismo e speranza per il futuro.