La Corte Costituzionale ha emesso una sentenza epocale, dichiarando incostituzionali le norme italiane che prevedono l’assegnazione automatica del cognome paterno ai figli, indipendentemente dallo status giuridico della genitorialità. Questa decisione, i cui dettagli saranno pubblicati a breve, pone finalmente uomini e donne su un piano di parità riguardo alla scelta del cognome dei figli, allineando la legislazione nazionale alle direttive comunitarie. Il legislatore è ora tenuto a modificare le leggi per garantire che il figlio assuma il cognome di entrambi i genitori nell’ordine da essi concordato, oppure, in caso di accordo unanime, il cognome di uno solo. In assenza di un accordo, un giudice deciderà applicando le normative vigenti. La Consulta ha ritenuto illegittima sia la norma che impedisce ai genitori di assegnare consensualmente solo il cognome materno, sia quella che assegna automaticamente il cognome paterno in caso di disaccordo. Secondo l’Ufficio stampa della Corte, tali disposizioni violano gli articoli 2, 3 e 117, comma 1, della Costituzione italiana, che a sua volta impone il rispetto degli articoli 8 e 14 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. La sentenza stabilisce che l’assegnazione automatica del cognome paterno è discriminatoria e pregiudica l’identità del minore. Il diritto dei genitori di scegliere il cognome del figlio in piena uguaglianza è fondamentale per la salvaguardia del miglior interesse del bambino, dato il ruolo cruciale del cognome nell’identità personale.
Dal 2026 scattano nuove accise sul tabacco: in media +15 centesimi a pacchetto, con rincari…
Dal 1° gennaio 2026 il tasso di interesse legale scende all’1,60%: meno interessi su ritardi…
La pensione “minima” non sparirà con un taglio secco, ma per effetto del tempo: chi…
Dal 2026 l’Assegno di inclusione rischia una “forbice” secca: al rinnovo, la prima mensilità può…
Altro che sosta “gratis”: basta sforare i minuti e ti arriva a casa una richiesta…
In Francia torna la dermatite nodulare: è una malattia virale dei bovini, molto contagiosa e…