Nocerina: Esonero di Cavallaro: una scelta inopportuna a pochi passi dai playoff?

La società Nocerina ha annunciato l’esonero di Giovanni Cavallaro nella notte successiva alla sconfitta contro il Matino. Questa decisione, presa dopo una serie di risultati deludenti contro Fasano, Lavello e, infine, l’ultima in classifica, solleva interrogativi in vista dei playoff. L’ingaggio di un nuovo allenatore, con Peppe Sannino tra i papabili, persino per la prossima stagione a prescindere dalla categoria, sembra prematuro. A sole quattro partite dalla fine del campionato, con una squadra che ha dimostrato lealtà al tecnico e con gli obiettivi playoff a portata di mano, l’esonero appare una mossa impulsiva. Nonostante i due mesi di difficoltà precedenti all’arrivo della cordata italo-americana, la squadra era in corsa per raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione. Certo, alcune scelte tattiche di Cavallaro si sono rivelate errate, ma la responsabilità non grava interamente sulle sue spalle. Alcuni giocatori, come Mazzeo, poco incisivo a Matino e in generale nel corso del campionato, Venditti e Donida, autori di una prestazione sottotono, e gli altri subentrati, non hanno fornito il contributo atteso. La dirigenza, inoltre, non ha fornito al tecnico i rinforzi richiesti, in particolare in attacco, dove la mancanza di una punta di peso è stata supplita dal giovane De Martino (classe 2003). Dopo la sconfitta, paragonabile a quella di Alberobello, solo Francesco Bruno ha rilasciato dichiarazioni alla stampa, in un silenzio assordante da parte dei dirigenti presenti e da parte degli investitori americani. Le ultime quattro partite serviranno a onorare la maglia; per il futuro, invece, è necessaria una profonda riorganizzazione in diversi settori. La strada per il ritorno tra i professionisti è lunga e tortuosa, e la pazienza dei tifosi è ormai esaurita.