Celebranti professionisti: un’industria in crescita per matrimoni e funerali laici

Celebranti professionisti: un’industria in crescita per matrimoni e funerali laici

L’aumento delle cerimonie civili in Italia, con il 71% dei matrimoni celebrati con rito civile e una crescente preferenza per funerali senza funzioni religiose, ha creato una nuova nicchia professionale. Nel 2021 nasceva Federcelebranti, un’associazione che raccoglie e certifica professionisti specializzati in cerimonie laiche per matrimoni e commemorazioni. Questo processo di certificazione, ottenuto tramite l’ente di normazione italiano UNI, definisce per la prima volta gli standard professionali per i celebranti laici nel paese. Il ruolo del celebrante va ben oltre la semplice lettura di formule legali. Per i funerali, ciò comporta la ricerca delle parole giuste per commemorare il defunto, mentre per i matrimoni, officiati per delega del sindaco, il celebrante crea una toccante “omelia civile”, personalizzata dopo attenti colloqui con gli sposi o con i familiari del defunto. L’aumento della richiesta di questi servizi è particolarmente evidente nel Nord Italia, riflettendo la tendenza nazionale verso cerimonie personalizzate e non confessionali. Ogni evento è unico, con una struttura ad hoc creata dal celebrante, indipendentemente dalla location scelta (spiaggia, giardino, abitazione privata, cimitero, parco, eccetera). I costi variano da 500 euro per un funerale a 3000 euro per un matrimonio. La formazione obbligatoria per i membri di Federcelebranti è rigorosa e prevede due intensi weekend di formazione in presenza e dieci giornate di corsi online.