Proposte PNRR presentate a Nocera Inferiore: un’eredità per il futuro

Proposte PNRR presentate a Nocera Inferiore: un’eredità per il futuro

Questa mattina, nell’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, si è tenuta una conferenza stampa per illustrare le proposte di finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) elaborate dall’amministrazione uscente. Il sindaco Manlio Torquato ha sottolineato l’importanza di questo evento, definendolo un passaggio cruciale verso la prossima amministrazione. Ha descritto il percorso amministrativo come lungo e impegnativo, iniziato in una situazione di precario equilibrio finanziario e con una carenza di personale. I fondi del PNRR, ha affermato, rappresentano una solida eredità, nella speranza che la città possa beneficiare appieno dei vantaggi derivanti da questi investimenti.

L’amministrazione ha presentato dieci progetti, per un totale di quasi quindici milioni di euro richiesti (14.195.206,25€). Questi includono: la costruzione di nuovi edifici scolastici, sostituendo strutture esistenti, come la demolizione e ricostruzione della scuola di Chivoli (3.840.000€); l’ampliamento dei servizi per l’infanzia (0-6 anni), con la ristrutturazione della scuola materna di Cicalesi (2.650.000€) e la riqualificazione e ricollocazione dell’asilo nido Sant’Anna in via Falcone (1.531.200€); il potenziamento delle mense scolastiche, in particolare per l’Istituto Comprensivo “Angelo e Francesco Solimena” (254.000€); il miglioramento delle infrastrutture sportive scolastiche, con la realizzazione di un campo sportivo presso la scuola “Madre Teresa di Calcutta” (75.000€) e la ristrutturazione della palestra della scuola “Marconi” (468.000€); il rinnovamento del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, attraverso l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature (981.618,65€); la creazione di un centro di trattamento e riciclo dei rifiuti nell’area PIP Casarzano (2.326.294,10€, più oltre un milione di euro di cofinanziamento comunale); la riqualificazione di parchi e giardini storici, con particolare attenzione al complesso di Palazzo Fienga (2.000.000€); e la valorizzazione di beni confiscati alle mafie in via Astuti e via Fucilari (69.000€).

Per i servizi sociali sono stati richiesti: 715.000€ per infrastrutture sociali a supporto di famiglie, comunità e terzo settore, con particolare attenzione alle persone vulnerabili e alla prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti; e 211.500€ per servizi sociali rivolti a persone con disabilità e in situazioni di marginalità sociale, focalizzati sulla prevenzione della vulnerabilità familiare e infantile e sul sostegno genitoriale.