Nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza di Caserta, sono stati scoperti e sequestrati cinque colonne e quattro architravi di epoca romana, custoditi illegalmente all’interno di un’officina meccanica. L’area era inoltre sovraccarica di rifiuti pericolosi e speciali, tra cui batterie esaurite, componenti elettroniche, taniche di gasolio contaminato, veicoli fuori uso, ferro arrugginito, pneumatici usati e olii esausti, accumulati senza le dovute precauzioni. Il proprietario dell’officina è stato denunciato per violazioni ambientali e per infrazioni al Codice dei beni culturali e del paesaggio. L’intervento ha inoltre portato all’identificazione di due lavoratori irregolari, uno dei quali beneficiario del reddito di cittadinanza. Il sequestro comprende sia i reperti archeologici che l’intera area contaminata dai rifiuti.
Annarita Ferrara, consigliera comunale e provinciale, ha espresso la sua incondizionata solidarietà al sindaco di…
Studenti e ragazzi di Nocera Superiore avranno l'opportunità di partecipare a due distinte giornate, il…
Il Partito Democratico e Sinistra Italiana di Nocera Inferiore hanno espresso la loro piena solidarietà…
Un diciassettenne di Scafati è stato internato in un istituto penale minorile a seguito di…
Il Comune di Nocera Inferiore ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro dal Parco Regionale…
A causa di un improvviso malessere del cantautore, il gran finale del Nocera Jazz Festival,…