Il Sindaco Torquato sulla Corsa Elettorale a Nocera Inferiore

Nocera Inferiore si prepara ad eleggere un nuovo sindaco tra una rosa di candidati: Giovanni D’Alessandro, Paolo De Maio, Tonia Lanzetta, Erminia Maiorino, Paolo Maiorino e Antonio Romano. Il sindaco uscente, Manlio Torquato, ha recentemente espresso la sua opinione sulla situazione politica cittadina attraverso i social media. Dopo dieci anni alla guida del comune, Torquato, che ha partecipato a cinque campagne elettorali, offre una valutazione, precisando la sua natura soggettiva. Criticando la frammentazione e le alleanze strategiche di alcuni candidati, definisce il panorama politico come un “gioco” di tattiche e accordi, inaccettabile per la gestione di una comunità. In particolare, esprime perplessità sulla candidatura di D’Alessandro, sottolineando la sua residenza a Roma da vent’anni e il ritardo nella presentazione del programma, definendolo una proposta “geograficamente errata” e potenzialmente disgregatrice piuttosto che costruttiva. Torquato sollecita gli sponsor di D’Alessandro a chiarire la distinzione tra “rinnovamento” e “discontinuità”, evidenziando che la città merita un impegno a tempo pieno. Secondo Torquato, solo due candidature appaiono concrete e dotate di un reale programma politico-amministrativo: quella di De Maio, legato all’amministrazione uscente, e quella di Lanzetta, che pur partecipando inizialmente all’amministrazione, ha successivamente costruito un percorso autonomo. Le altre opzioni, pur rispettabili, sono considerate confuse e inaffidabili. Torquato conclude incoraggiando la ricerca di una terza via credibile, radicata nella realtà locale e proposta con maggiore anticipo rispetto alle elezioni, invitando i candidati a privilegiare l’unione e la costruzione di un programma condiviso al di là di giochi di potere.