Celebrazioni del Pi Greco: Un omaggio alla Matematica

Celebrazioni del Pi Greco: Un omaggio alla Matematica

Oggi, 14 marzo, si celebra il Pi Greco Day, una giornata dedicata alla costante matematica π. La data, 3/14 secondo il formato americano (mese/giorno), riproduce approssimativamente il valore di π (3,14). Questa ricorrenza, iniziata nel 1988 al museo Exploratorium di San Francisco grazie all’iniziativa del fisico Larry Shaw, è diventata nel 2019 la Giornata Internazionale della Matematica. La coincidenza con le date di nascita di Albert Einstein (1879) e di morte di Stephen Hawking (2018) aggiunge un tocco di curiosità. Ma qual è l’importanza di questo numero? π rappresenta il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. È un numero irrazionale, con infinite cifre decimali non periodiche, fondamentale in vari campi scientifici, dalla geometria all’elettromagnetismo, e persino per misurazioni inusuali, come il rapporto tra la distanza dell’alluce e dell’ombelico. Grandi scienziati come Niccolò Copernico e Galileo Galilei lo utilizzarono per calcolare le dimensioni e le distanze dei pianeti. Il record mondiale di memorizzazione delle cifre di π, detenuto dal cinese Lu Chaoche dal 2005, ammonta a 67.890. Quest’anno, in Italia e nel mondo, si terranno numerosi eventi per celebrare il Pi Greco Day. Oltre mille scuole italiane parteciperanno a gare organizzate dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Università di Torino, coinvolgendo anche nove istituti scolastici all’estero. Il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha sottolineato l’importanza della giornata per stimolare l’interesse degli studenti verso le discipline scientifiche, promuovendo un approccio innovativo e divertente, sfatando pregiudizi e stereotipi, e incoraggiando in particolare la partecipazione femminile nelle carriere STEM. La matematica, ha affermato Bianchi, è uno strumento potente per comprendere, immaginare, progettare, verificare e quantificare la realtà, espandendo le capacità cognitive degli studenti, che oggi sono i veri protagonisti di questa celebrazione.