Solidarietà per l’Ucraina: Cava de’ Tirreni si mobilita

La città di Cava de’ Tirreni ha risposto con immediatezza all’appello lanciato dalla comunità ucraina locale, rappresentata da Nataliia Vovk e Lyubov Shchepanovska, per fornire assistenza alla popolazione colpita dal conflitto. Il sindaco Vincenzo Servalli, in una conferenza stampa presso Palazzo di Città, ha annunciato l’attivazione di una serie di iniziative di solidarietà. L’amministrazione comunale, con la collaborazione di numerose associazioni cittadine, ha istituito un centro di raccolta presso il palazzetto della Protezione Civile a Santa Lucia. Il Centro operativo comunale si riunirà a breve per coordinare ulteriori azioni, tra cui l’eventuale accoglienza di profughi, principalmente donne, bambini e anziani. Il centro di raccolta, operativo dal 3 marzo, accoglie donazioni nei seguenti giorni ed orari: martedì, giovedì e sabato dalle 15:00 alle 19:00 e domenica dalle 9:00 alle 13:00. Per informazioni è possibile contattare i numeri 089461438 e 800225156. L’assessore Germano Baldi, il dirigente Antonino Attanasio e Francesco Loffredo, responsabile dei volontari della Protezione Civile, hanno illustrato le tipologie di aiuti necessari: indumenti e calzature nuove per adulti e bambini; biancheria intima nuova; bagagli; articoli per l’igiene personale (spazzolini, dentifricio, sapone, deodoranti); articoli da toilette (pettini, spazzole, ecc.); giocattoli nuovi con marchio CE; articoli per l’infanzia (passeggini, pannolini, ecc.); medicinali e presidi medici. Si precisa che non saranno raccolti generi alimentari, né beni usati. L’assessore Baldi ha sottolineato l’efficace coordinamento della Protezione Civile comunale, che funge da punto di riferimento per le numerose associazioni e i cittadini che desiderano contribuire all’iniziativa.