Ventinove italiani sanzionati per yachts di lusso non dichiarati

Un’indagine della Guardia di Finanza di Napoli, denominata “Ghost Flag”, ha portato alla luce un’evasione fiscale di oltre undici milioni di euro legata a imbarcazioni di lusso. L’operazione ha coinvolto 29 cittadini italiani, residenti nel Paese, che hanno occultato al fisco la proprietà e il valore di mercato dei propri yacht, registrati sotto bandiere straniere. Questi individui, armatori, proprietari o utilizzatori delle imbarcazioni, hanno eluso le normative fiscali italiane trasferendo fittiziamente la registrazione delle proprie imbarcazioni all’estero, per ridurre i costi di gestione ed evitare l’obbligo di dichiarazione dei redditi tramite il Modello Unico. Le sanzioni comminate ammontano a oltre un milione e mezzo di euro per singolo soggetto, oltre alla segnalazione all’Agenzia delle Entrate per le omesse dichiarazioni dei beni di lusso.