Grandi successi a Sanremo: Morandi, Jovanotti e Mousse T conquistano la serata cover

La competizione delle cover al Festival di Sanremo ha visto sfoderare interpretazioni memorabili da parte dei cantanti in gara, ognuno accompagnato da un ospite d’eccezione. Noemi, al pianoforte, ha proposto “You make me feel like a natural woman” di Aretha Franklin, regalando una performance impeccabile ma senza particolari sorprese. Giovanni Truppi, con Vinicio Capossela e Mauro Pagani, ha rivisitato “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De André, offrendo una lettura personale ma forse poco incisiva. Yuman, accompagnato da Rita Marcotulli, ha optato per la classica “My Way” di Frank Sinatra, una scelta sicura che ha valorizzato le sue capacità vocali. Le Vibrazioni, con Sophie & the Giants e Beppe Vessicchio, hanno proposto una versione orchestrale di “Live and let die” di Paul McCartney, con Sophie che ha brillato particolarmente. Sangiovanni, in duetto con Fiorella Mannoia, ha interpretato “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, con un’armonia a tratti incerta. Emma Marrone e Francesca Michielin hanno scelto “Baby one more time” di Britney Spears, caricando il brano di significati femministi e sociali, ma perdendo forse in leggerezza. Gianni Morandi, Lorenzo Jovanotti e Mousse T hanno trionfato con un medley di successi indimenticabili, conquistando il pubblico e la giuria. Elisa, accompagnata da Elena D’Amario e con un video di Giorgio Moroder, ha presentato “What a feeling” di Irene Cara, una scelta coraggiosa che ha evidenziato la sua bravura. Achille Lauro e Loredana Berté hanno eseguito “Sei bellissima”, con Lauro che ha poi letto una dedica alla cantante. Matteo Romano e Malika Ayane hanno interpretato “Your Song” di Elton John, con la voce di Malika che ha prevalso su quella del giovane cantante. Irama, in coppia con Gianluca Grignani, ha emozionato con “La mia storia tra le dita”. Ditonellapiaga e Rettore hanno proposto “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli, mentre Iva Zanicchi ha reso omaggio a Milva con “Canzone”. Ana Mena e Rocco Hunt hanno creato un’atmosfera festosa con un medley di successi italiani. La Rappresentante di Lista, con Margherita Vicario e Ginevra, ha reinterpretato “Be My Baby” delle Ronettes in chiave elettronica. Massimo Ranieri e Nek hanno proposto “Anna verrà” di Pino Daniele, mentre Michele Bravi ha scelto “Io vorrei…non vorrei…ma se vuoi” di Lucio Battisti. Mahmood e Blanco si sono piazzati secondi con “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli. Rkomi e i Calibro 35 hanno eseguito un medley di Vasco Rossi. Aka 7even e Arisa hanno reinterpretato “Cambiare” di Alex Baroni, Highsnob e Hu con Mr. Rain hanno proposto “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco, Dargen D’Amico ha cantato “La bambola” di Patty Pravo, Giusy Ferreri e Andy dei Bluvertigo hanno interpretato “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti, e Fabrizio Moro ha eseguito “Uomini soli” dei Pooh. Tananai ha chiuso la serata con “A far l’amore comincia tu” di Raffaella Carrà. Maria Chiara Giannetta, madrina della serata, ha partecipato a uno sketch comico e ha reso omaggio ai suoi “guardiani”, persone non vedenti che l’hanno aiutata nella preparazione del suo ruolo nella serie “Blanca”. Il podio della serata cover ha rispecchiato quello della classifica generale, consacrando il trionfo di Morandi, Jovanotti e Mousse T.