Il Governo allenta le misure anti-Covid: Green Pass a tempo indeterminato e ritorno quasi totale alla didattica in presenza

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge che introduce significative modifiche alle misure anti-Covid, alleggerendo le restrizioni e premiando chi ha completato il ciclo vaccinale. Il Premier Mario Draghi, in conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza della scuola in presenza, dichiarando l’impegno del Governo per un’Italia sempre più aperta, soprattutto per i giovani. Le nuove disposizioni prevedono una drastica riduzione della didattica a distanza (Dad). Nella scuola dell’infanzia e primaria, il ricorso alla Dad avverrà solo in presenza di almeno cinque casi positivi; nella scuola secondaria, con due casi positivi, la Dad riguarderà esclusivamente gli studenti non vaccinati. Gli studenti vaccinati con tre dosi, o con due dosi da meno di 120 giorni, o guariti dal Covid-19, potranno continuare a frequentare la scuola anche in caso di contatto con un positivo, senza bisogno di quarantena. Gli studenti non vaccinati, invece, dovranno osservare una quarantena di 5 giorni (invece dei precedenti 10), con obbligo di tampone negativo per il rientro in classe. Per quanto riguarda il Green Pass, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato la sua validità illimitata per chi ha ricevuto la terza dose o è guarito dopo due dosi. Infine, le restrizioni nelle zone a rischio elevato saranno applicate esclusivamente ai non vaccinati. Ulteriori allentamenti delle misure saranno valutati nelle prossime settimane, in base all’evoluzione della situazione epidemiologica.