Nuove linee guida per la gestione dei casi Covid nelle competizioni sportive

Il Ministero della Salute ha emanato nuove disposizioni temporanee per la gestione dei casi di COVID-19 nelle competizioni sportive professionistiche e nei campionati dilettantistici di massimo livello, la cui applicazione dipenderà dall’evoluzione della situazione epidemiologica. La circolare definisce due protocolli: uno per i contatti stretti all’interno della squadra e uno per i contatti a basso rischio provenienti dall’esterno. In caso di positività all’interno del gruppo squadra, è prevista una sorveglianza sanitaria attiva con test antigenici giornalieri per cinque giorni e l’obbligo di indossare la mascherina FFP2, eccetto durante l’attività sportiva. Prima di ogni gara, indipendentemente dallo stato vaccinale, i contatti stretti dovranno presentare un test antigenico negativo effettuato entro quattro ore dalla competizione. Per i contatti a basso rischio, si applicano le normative nazionali vigenti in materia di gestione dei casi COVID-19. Il protocollo include anche le procedure di intervento delle autorità sanitarie locali (ASL): l’interruzione delle attività di un team è prevista solo quando il numero di positivi supera il 35% dell’organico.