L’incredibile intelligenza canina: quanto capiscono i nostri amici a quattro zampe?

I nostri amici canini comprendono le parole? Le emozioni e le intenzioni umane? Interagiscono consapevolmente? La risposta è un sonoro sì a tutte le domande. Ricordate il cucciolo che, la Vigilia di Natale, ha rubato il cuore anche allo Scrooge più incallito? Recentemente, sui social media, è diventato virale un video di un cane che risponde con un “sì” o un “no” alle domande della padrona. Ma fino a che punto i cani percepiscono le nostre emozioni, parole e intenzioni? Sebbene sia un’opinione soggettiva, è molto di più di quanto immaginiamo. Recenti studi (Applied Animal Behavior Science) hanno indagato il vocabolario canino e le eventuali differenze tra le razze, testando circa 165 cani con i loro proprietari. L’obiettivo era valutare la capacità di riconoscere espressioni comuni in 7 categorie: nomi propri, giocattoli, cibo, bevande, oggetti domestici, luoghi esterni e attività. I risultati hanno mostrato che, in media, un cane comprende 89-90 parole, associate a intonazioni vocali. Tutti i cani percepiscono facilmente i toni di approvazione o rimprovero, ma hanno difficoltà con il linguaggio articolato; riconoscono parole chiave, ma non la struttura grammaticale di una frase. La limitata capacità di distinguere suoni sottili spiega il numero ridotto di parole apprese; parole chiare e dal suono ben definito sono quindi preferibili. L’inclinazione della testa indica non solo la comprensione, ma anche la familiarità con una parola. L’addestramento, poi, ottimizza l’interazione, ad esempio, permettendo al cane di indicare oggetti con la zampa. Al di là dei dati scientifici, però, il legame tra cane e umano è un linguaggio d’amore unico e speciale, intriso di una comprensione che va oltre le parole.