Attese infinite e assembramenti a Nocera Inferiore: caos vaccini e tamponi

A Nocera Inferiore, l’aumento dei contagi ha causato lunghe code per i test antigenici rapidi e le dosi booster del vaccino anti-Covid. Questa mattina, presso l’ospedale Umberto I, centinaia di cittadini hanno lamentato attese prolungate e disagi organizzativi, manifestando il loro malcontento. La scarsa osservanza delle misure di sicurezza, con la conseguente mancanza di distanziamento e l’utilizzo sporadico delle mascherine, ha aggravato la situazione. L’affollamento si è concentrato soprattutto nel corridoio del distretto sanitario, dove l’accesso e l’uscita avvengono dalla stessa porta, in assenza di adeguata aerazione o sanificazione dell’aria. Persone in attesa di vaccino e di tampone si sono mescolate nello stesso spazio, aumentando il rischio di contagio, soprattutto considerando la possibile presenza di individui positivi al virus. Anche al di fuori delle strutture sanitarie, si segnalano assembramenti incontrollati in attività commerciali e locali pubblici, con cittadini che ignorano le norme di sicurezza. Il sindaco Manlio Torquato, intervenuto sulla questione, ha sottolineato la disponibilità del Comune a fornire il Palasport come sede alternativa per le vaccinazioni, attualmente utilizzato per una limitata attività pediatrica. Ha annunciato un incontro urgente con i responsabili del distretto sanitario per una rapida implementazione del piano di utilizzo del Palasport, sollecitando, inoltre, l’ASL ad aumentare il personale dedicato alle somministrazioni vaccinali. Il sindaco ha espresso preoccupazione per la mancanza di rigore nell’applicazione delle misure anti-Covid, sottolineando la necessità di una maggiore responsabilità individuale e di controlli più severi per evitare un ulteriore picco di contagi, soprattutto in concomitanza con periodi festivi.