Scomparsa delle strutture per gatti e abbattimento di un albero a Nocera Inferiore

Scomparsa delle strutture per gatti e abbattimento di un albero a Nocera Inferiore

A Nocera Inferiore, in via Salvatore Giordano, vicino al distretto sanitario, si registra un’inquietante vicenda che coinvolge una colonia felina regolarmente censita. Le strutture che ospitavano i gatti, inclusi ripari e ciotole per cibo e acqua, sono misteriosamente sparite. Inoltre, un albero vicino alla colonia è stato abbattuto. L’agente Teresa Crupano della Polizia Locale sta conducendo un’indagine per maltrattamento di animali. I gatti, privati dei loro rifugi e punti di riferimento, sono ora dispersi sui marciapiedi. Le motivazioni di questa azione rimangono oscure. Sebbene si ipotizzi una giustificazione legata a “ragioni sanitarie”, non vi è alcuna conferma da parte del servizio sanitario di riferimento per la colonia felina. Si sospetta un intervento arbitrario da parte di un dipendente dell’ASL, eseguito da un mezzo comunale. Questa situazione contrasta con eventi passati, dove l’AMDOT e il Comitato “La Fine della Vergogna” si sono occupati di sanificare aree trascurate all’interno dell’ASL, evidenziando una contraddizione nell’applicazione degli standard igienico-sanitari. A differenza di altre realtà urbane dove le colonie feline sono considerate risorse preziose per il controllo dei roditori, e gli alberi sono tutelati, a Nocera Inferiore si assiste alla rimozione di entrambi. Lo spostamento forzato dei gatti e la distruzione delle loro strutture costituiscono una violazione delle normative sulla protezione animale. Gli animali hanno diritto alla cura e al cibo nel luogo da loro abitualmente frequentato; è illegale ostacolare la gestione di una colonia felina danneggiando o rimuovendo le attrezzature a loro destinate.