Walter Visin, padre di Seid, il ventiduenne che purtroppo si è tolto la vita il 3 giugno scorso, condivide con noi le iniziative in cantiere per onorare la memoria del figlio. E precisa: la discriminazione, pur non essendo la causa principale, ha rappresentato un fattore significativo nella tragedia. La lotta contro ogni forma di intolleranza è diventata la missione di Walter, proseguendo il cammino intrapreso dal figlio. Seid, un giovane brillante e gioioso, descritto dal padre come un ragazzo sensibile e mai aggressivo, lascia un vuoto incolmabile. Le parole di Walter, a questo proposito, trasmettono un messaggio di forte impegno civile.
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