Un operaio di 57 anni, Giovanni Colangelo, residente a Montecorvino Rovella, ha perso la vita questa mattina a Bellizzi, in provincia di Salerno, durante un’ispezione a una canna fumaria. L’uomo, impiegato saltuariamente e apparentemente in nero, è precipitato dal tetto di un’abitazione, battendo violentemente la testa dopo una caduta di diversi metri. Nonostante l’intervento tempestivo del personale del 118, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano. Le forze dell’ordine sono ora impegnate nell’accertamento dei fatti per ricostruire la dinamica dell’incidente. Gigi Vicinanza della CISAL Metalmeccanici ha commentato l’accaduto definendolo l’ennesima dimostrazione dell’inefficacia dei controlli, denunciando l’immobilismo delle istituzioni nonostante le numerose “morti bianche” registrate nel 2021. Arturo Sessa della CGIL, reduce da una manifestazione a Roma contro la strage silenziosa sul lavoro, ha espresso profondo cordoglio, sottolineando che questa è la nona vittima in provincia di Salerno dall’inizio dell’anno. Sessa ha auspicato una vigorosa mobilitazione di tutte le forze competenti – ASL, Ispettorato del lavoro, INAIL, INPS e rappresentanze sindacali per la sicurezza – per interrompere questa inaccettabile sequenza di tragedie.
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