Sulla confluenza tra i fiumi Cavaiola e Solofrana, a Nocera Inferiore, la scoperta agghiacciante di un vitello senza vita galleggiante sull’acqua ha messo in luce la grave e persistente crisi ambientale che affligge la zona. Le immagini mostrano un corso d’acqua già gravemente compromesso, un torrente il cui colore inquietante tradisce un elevato livello di contaminazione da agenti inquinanti e metalli pesanti. Questa situazione, denunciata a lungo da cittadini e associazioni ambientaliste, ha da anni reso impossibile la sopravvivenza di flora e fauna acquatica. L’orribile ritrovamento, avvenuto nei pressi del sottopasso di via Bosco Lucarelli, rappresenta l’emblema di un ecocidio in atto nel cuore della città, un’emergenza che richiede un intervento immediato e risolutivo. Il triste spettacolo del vitello morto pone l’interrogativo: questa è la sola “fauna” che possiamo attenderci dal nostro fiume?
Euronext riduce drasticamente lo smart working a un solo giorno settimanale, scatenando la reazione dei…
Il Natale porta magia e fortuna! Scopri i 5 segni zodiacali che vivranno un periodo…
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…
Molti lavoratori aspettano la tredicesima a dicembre, ma potresti averla già ricevuta mensilmente. Scopri perché,…
Un robot umanoide rivoluziona le pulizie domestiche. Sviluppato in Cina, costa solo 1300 euro, meno…
Se hai meno di 40 anni e fai ricerca, questa è una delle occasioni più…