A Nocera Inferiore, un atto di crudeltà verso un cane desta indignazione

A Nocera Inferiore, un atto di crudeltà verso un cane desta indignazione

Un episodio di abbandono di un cane ha scosso la comunità di Nocera Inferiore. Il 5 ottobre, alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di un quadrupede legato a un palo in via Montalbino Apostolico, sotto il viadotto autostradale. L’animale, un cane successivamente chiamato Burt, era visibilmente spaventato e sofferente. Le autorità locali, intervenute prontamente, hanno constatato l’assenza di microchip, indicando un abbandono deliberato. Burt, privo di identificazione, sembrava essere stato lasciato nei pressi della sua precedente abitazione. Le indagini, condotte anche attraverso l’analisi delle riprese delle telecamere di sicurezza, sono in corso per identificare il responsabile di questo atto inqualificabile. Intanto, Burt è stato affidato all’Associazione Zoofila Nocerina, il canile municipale, che si sta adoperando, con l’ausilio di un avvocato, per raccogliere prove e individuare l’autore di questo reato. L’associazione ha inoltre lanciato un appello ai cittadini affinché segnalino qualsiasi episodio simile, sottolineando la gravità penale dell’abbandono di animali domestici. Gianna Senatore, volontaria dell’associazione, descrive Burt come un cane docile che porta ancora i segni del trauma subito, assicurando che, grazie alla sua dolcezza, troverà presto una nuova famiglia. Senatore coglie l’occasione per ricordare ai cittadini l’importanza di segnalare immediatamente agli organi competenti la presenza di animali randagi o vaganti, fornendo, se possibile, dettagli utili per l’identificazione di eventuali responsabili di abbandono.