Il Sindaco di Nocera Inferiore riflette sulla velocità della disinformazione online

Il primo cittadino di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha pubblicato un intervento sui suoi canali social in risposta alle critiche suscitate da un intervento di riparazione provvisorio in Piazza Diaz. La polemica, diffusa sui social media e da alcuni organi di stampa, ha spinto il sindaco a interrogarsi sulla necessità di ridefinire i concetti filosofici di opinione e verità nell’era digitale. Torquato ha sottolineato come la rapidità della comunicazione online, amplificata dai social network, spesso anteponga un’opinione superficiale alla comprensione dei fatti. Ha spiegato che il rattoppo d’asfalto in questione era una misura temporanea per verificare una possibile perdita idrica, procedure standard, non la sistemazione definitiva della pavimentazione. “La velocità della comunicazione – ha affermato il sindaco – rende difficile chiarire che un intervento provvisorio non è sinonimo di trascuratezza o di cattiva gestione”. Ha paragonato questa situazione alla diffusione di movimenti di protesta come i “no Tav”, i “no Vax” e varie forme di populismo, dove l’opinione prevale spesso sulla verifica delle informazioni. Conclude il suo sfogo con una nota di stanchezza, dopo un decennio di scontri online, lasciando intendere l’impossibilità di contrastare efficacemente la disinformazione in un contesto mediatico così immediato e poco incline alla riflessione approfondita.