Un omaggio a Valeria Rubino: una targa per ricordare l’ex segretario generale

Nel corridoio adiacente agli uffici della segreteria generale del Comune di Nocera Inferiore, una targa commemorativa celebra la memoria di Valeria Rubino, figura chiave dell’amministrazione dal 2013 al 2020. La cerimonia di inaugurazione, svoltasi questa mattina in una conferenza stampa, ha riunito una folla composta da rappresentanti dell’amministrazione comunale, membri dell’Unione Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali e, commossi, i familiari della defunta. Tra i presenti, in prima fila accanto al sindaco, i figli Silvia e Claudio.
Il sindaco Manlio Torquato, aprendo gli interventi, ha condiviso un ricordo personale risalente alla selezione dei candidati: “Ricordo di aver desiderato osservare attentamente i candidati, perché la prima impressione è fondamentale. Tra i tanti profili validi, vostra madre – si è rivolto ai figli – mi colpì per la sua serietà e affidabilità, qualità tanto preziose in un contesto di cambiamenti repentini. La dottoressa Rubino ha guidato questo Comune in un periodo particolarmente difficile. Questa targa vuole lasciare un segno tangibile del suo importante contributo, caratterizzato da professionalità e integrità morale.”
L’attuale segretario generale, Ornella Famiglietti, precedentemente collaboratrice e successora della Rubino (su indicazione della stessa), ha poi espresso un commosso ricordo: “Valeria è stata una guida e un punto di riferimento. Il suo supporto è stato costante, insegnandoci ad affrontare il nostro lavoro con professionalità, ma anche con gentilezza. Spesso, guardando il divano dove lei si riposava negli ultimi tempi, trovo la forza per affrontare le sfide più complesse. Lo considero un simbolo del suo approccio equilibrato e saggio, sempre attento a trovare la soluzione più giusta ed equa.”
Aldo Bonacci, Sonia Lamberti e Antonio Le Donne, rappresentanti dell’Unione Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali, hanno sottolineato le doti professionali e umane di Valeria Rubino: “Una grande professionista, studiosa, dirigente e sindacalista, che ha saputo interpretare con assoluta imparzialità un ruolo complesso, rappresentando le istanze dei colleghi con grande dedizione. Soprattutto, una persona straordinaria, dotata di un animo generoso e di una forza morale immensa.”
Infine, Flavia, sorella di Valeria, ha espresso la gratitudine della famiglia per l’omaggio ricevuto: “Si dice che si muore due volte: quando si muore fisicamente e quando il proprio nome viene pronunciato per l’ultima volta. Oggi, grazie a questa targa, il nome di Valeria continuerà a vivere, offrendo a noi una profonda consolazione.”