Il Carla Marciano Quartet a “Jazz in Parco”: un omaggio a Bernard Herrmann

Dopo il successo delle prime serate (2, 3 e 4 settembre), la rassegna “Jazz in Parco” prosegue giovedì 9 settembre alle 21:30 con un concerto del Carla Marciano Quartet nel suggestivo scenario del sagrato della Cattedrale di San Prisco a Nocera Inferiore. La talentuosa sassofonista salernitana, apprezzata dalla critica internazionale tra i maggiori talenti del jazz europeo e mondiale, si esibirà con il suo quartetto, un ensemble con cui ha calcato palchi internazionali, dagli Stati Uniti alla Russia, dove avrebbe dovuto tornare nel 2020, prima dell’interruzione causata dalla pandemia. In un’intervista esclusiva, la Marciano ha condiviso la sua passione per la musica, nata in famiglia tra melodie e la chitarra del padre. Il suo percorso musicale è iniziato con il pianoforte, ma è stato il suono del sassofono a conquistarla definitivamente, tanto da spingerla a studiare clarinetto classico (diplomandosi in soli tre anni) per poi dedicarsi totalmente al sax e al jazz. Le sue influenze musicali spaziano fino ad artisti come John Coltrane, maestro di sperimentazione, un elemento chiave nella creazione del loro quinto album, “Psychosis – omaggio a Bernard Herrmann”. Questo lavoro, primo disco prodotto dall’etichetta olandese “Challenge Records” (che in passato produsse anche dischi dello stesso Herrmann), presenta arrangiamenti jazz delle colonne sonore del compositore Bernard Herrmann, scelte per la loro atmosfera thriller psicologica, in linea con l’amore della Marciano per i film di Hitchcock, tra cui “Psyco” e “Vertigo”. L’album include anche una bonus track, “l’Hedwig’s theme” di John Williams da “Harry Potter”, arrangiata dal marito di Marciano, Alessandro La Corte, che si esibirà al fianco di Aldo Vigorito e Gaetano Fasano. Per la Marciano, questa sarà la prima volta a “Jazz in Parco”, una rassegna di cui conosce la storia, la direttrice Ondina Sannino e, con affetto, ricorda il compianto Elia Pirollo.