4 Luglio 2006: Italia trionfa sulla Germania, vola in finale mondiale

La squadra allenata da Lippi ha superato la Germania nella competizione mondiale ospitata sul suolo tedesco. Grosso e Del Piero si sono rivelati decisivi durante i tempi supplementari. A distanza di anni, la Nazionale italiana, guidata da Mancini, ha saputo risollevarsi dallo scetticismo seguito dalla mancata qualificazione ai Mondiali del 2018, conquistando persino l’affetto dei più critici. Dopo la vittoria sul Belgio, la sfida successiva è contro la Spagna; un’altra vittoria aprirà le porte della finale. Il percorso di Chiellini e compagni è stato quasi impeccabile, avvicinandosi al livello del Campionato Mondiale vinto in Germania nel 2006, dove la squadra guidata da Marcello Lippi sfiorò la perfezione. La vittoria finale a Berlino contro la Francia resta memorabile, ma la semifinale del 4 luglio contro i padroni di casa allenati da Klinsmann è ricordata con particolare orgoglio. I tempi regolamentari si conclusero a reti inviolate; nel primo tempo supplementare, l’Italia colpì due volte i pali. A due minuti dai calci di rigore, l’apoteosi: Pirlo servì Grosso che, con un potente tiro, superò Lehman. Due minuti dopo, il colpo di grazia: un’azione avviata da Totti, proseguita da Gilardino e conclusa da Del Piero, dopo una corsa di oltre settanta metri, fece esplodere di gioia i tifosi italiani allo stadio e davanti alla televisione. Le strade si riempirono di gente, in un’epoca in cui i social media erano poco diffusi e nessuno si preoccupava di giudizi morali. L’Italia aveva sconfitto la Germania in casa propria ed era in finale. Il resto era irrilevante. Cinque giorni dopo, anche la Francia soccombette, grazie alla decisiva rete di Grosso. Gli Azzurri divennero Campioni del Mondo, un ricordo indelebile per tutti gli italiani.