Il Premier sottolinea l’importanza della doppia vaccinazione: priorità agli over 50

Il Premier sottolinea l’importanza della doppia vaccinazione: priorità agli over 50

Mario Draghi, durante una recente conferenza stampa, ha ribadito la necessità imprescindibile di completare il ciclo vaccinale con la seconda dose. La campagna vaccinale italiana, pur procedendo a ritmo sostenuto (con circa 500.000 somministrazioni giornaliere, raggiungendo 44.650.000 dosi complessive e il 27% della popolazione completamente vaccinata), sta affrontando la sfida della diffusione di esitazioni, soprattutto tra coloro che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca. Il Presidente del Consiglio ha chiarito che l’omissione della seconda dose, o peggio ancora, la mancata vaccinazione, rappresenta la scelta meno opportuna. Ha inoltre specificato che, anche se la vaccinazione eterologa (con Pfizer o Moderna dopo una prima dose di AstraZeneca) è consigliata, soprattutto per i più giovani (under 60), chi ha ricevuto una prima dose di AstraZeneca può, previa consulenza medica e consenso informato, completare il ciclo con lo stesso vaccino. Draghi, nonostante la sua età superiore ai 70 anni, ha annunciato la propria intenzione di optare per la vaccinazione eterologa. L’attenzione del governo, ha concluso, si concentra ora sulla popolazione over 50 non ancora vaccinata, considerata maggiormente a rischio di forme gravi di malattia. Il Commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo ha confermato il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con l’auspicio di raggiungere l’immunizzazione dell’80% della popolazione entro la fine di settembre.