Gestione illegale di scommesse sportive: titolare di bar a Cava de’ Tirreni sotto inchiesta

Gestione illegale di scommesse sportive: titolare di bar a Cava de’ Tirreni sotto inchiesta

Una barista di Cava de’ Tirreni è stata segnalata alle autorità per aver gestito illegalmente scommesse sportive, esponendosi a una possibile condanna fino a tre anni di carcere. Le Fiamme Gialle di Salerno hanno avviato un’indagine a seguito di una serie di osservazioni che hanno evidenziato un afflusso insolito di clienti nel locale durante importanti eventi sportivi, in particolare verso la conclusione del campionato di Serie A. L’irregolarità è stata confermata quando un cliente è stato sorpreso ad uscire dal bar con una ricevuta di una scommessa. Una successiva perquisizione ha portato alla scoperta di un sistema di scommesse clandestine: un computer collegato a un sito straniero di gioco d’azzardo, nascosto dietro una colonna, una stampante per le ricevute e una cassaforte che, presumibilmente, conteneva i proventi illeciti. L’attività era svolta in assenza delle necessarie autorizzazioni amministrative, con l’utilizzo di un sistema di accettazione delle scommesse non autorizzato. Inoltre, la titolare del bar è stata sanzionata per violazione delle normative anti-Covid, in vigore fino al 1° luglio, che prevedevano la chiusura di sale giochi e centri scommesse.