L’Italia si avvicina alla piena riapertura: il coprifuoco slitta a mezzanotte

L’Italia prosegue il suo cammino verso la normalità, confidando nell’efficacia della campagna vaccinale per scongiurare una nuova ondata pandemica autunnale. Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia beneficiano già da sette giorni delle agevolazioni della zona bianca, cui si aggiungono da oggi Veneto, Umbria, Abruzzo e Liguria. La Campania, invece, dovrà attendere almeno fino al 21 giugno per accedere alla zona bianca, rimanendo per altre due settimane in zona gialla. A partire da stasera, nelle regioni gialle il coprifuoco viene posticipato alle 24:00, con il divieto di spostamento non giustificato valido fino alle 5:00 del mattino. Questa ora aggiuntiva di libertà offre ai locali maggiore flessibilità nella gestione dei clienti, consentendo accessi più controllati e riducendo l’affollamento. Permangono le limitazioni di quattro persone al tavolo, sia all’interno che all’esterno, e il distanziamento di un metro tra i tavoli occupati. Dal 15 giugno, anche nelle aree gialle, previa presentazione del green pass, saranno consentiti matrimoni, l’apertura di parchi tematici e l’organizzazione di congressi. Il 1° luglio, infine, potranno riaprire piscine coperte, sale giochi, centri benessere, centri termali e si potranno svolgere eventi sportivi al chiuso.