Ieri mattina, nella cittadina di Pagani, è stato svelato un nuovo murale commemorativo dedicato a Marcello Torre, l’ex sindaco assassinato dalla criminalità organizzata. L’opera, realizzata dall’artista napoletano Ciro Cerullo, conosciuto come Jorit, ritrae il volto dell’uomo politico su una parete alle spalle dell’auditorium Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Il caratteristico stile di Jorit rende omaggio a Torre, ucciso l’11 dicembre 1980. Il progetto, fortemente sostenuto dall’associazione Marcello Torre e dal presidio Libera di Pagani intitolato ad Antonio Esposito Ferraioli, ha ricevuto finanziamenti dalla famiglia di Torre e dalla Fondazione Polis della Regione Campania, con il patrocinio del Comune di Pagani e della Provincia di Salerno. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato numerose personalità, tra cui Rosaria Manzo, vice presidente della Fondazione Polis, il prefetto di Salerno Francesco Russo e diversi sindaci della zona, tra cui Lello De Prisco, primo cittadino di Pagani, e i suoi colleghi di Nocera Inferiore e Scafati, Manlio Torquato e Cristoforo Salvati. Manzo ha sottolineato il profondo significato del murale, evidenziando l’impegno della Fondazione Polis nel sostenere iniziative che onorano la memoria di figure che si sono battute contro la criminalità organizzata. Il sindaco De Prisco, in un post sui social media, ha definito l’evento come un momento storico per Pagani, un omaggio perenne alla figura di Torre e alla sua lotta per una comunità libera.
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