L’evoluzione globale e il ruolo della NATO: riflessioni del Limes Club Unical

L’evoluzione globale e il ruolo della NATO: riflessioni del Limes Club Unical

Il Limes Club Unical, sotto la guida del professor Livio Chidichimo dell’Università della Calabria, ha recentemente ospitato un dibattito online dal titolo “Il mondo cambia: e la Nato?”. Disponibile sul canale YouTube del Club ([inserire link]), l’incontro del 27 maggio ha riunito esperti di geopolitica per analizzare il ruolo dell’Alleanza Atlantica in un contesto internazionale in continua trasformazione. Il professor Chidichimo ha moderato la discussione, che ha visto la partecipazione del professor Giorgio Cella dell’Università Cattolica di Milano e di Alessandro Politi, direttore della “NATO Defense College Foundation”.

Cella ha affrontato la questione del fianco orientale della NATO e la crisi ucraina, interrogandosi sulla possibilità di uno stallo permanente. Partendo dal periodo post-sovietico, Cella ha sottolineato l’importanza dell’espansione della NATO nell’ex sfera d’influenza sovietica nel plasmare la situazione attuale. Ha evidenziato il ruolo della reintegrazione di popolazioni che si sentivano legate alla Russia e l’impatto di conflitti prolungati, come quello ucraino, non arrestati nemmeno dalla pandemia. L’Ucraina, ha spiegato, rappresenta una fascia di sicurezza sia per la Russia, che la vede come scudo protettivo, sia per l’Occidente, in quanto cuscinetto tra Mosca e nazioni come Polonia, Romania e Bulgaria.

Politi, invece, ha focalizzato la sua analisi sul vertice NATO del 14 giugno, sottolineando l’impatto della presidenza americana precedente sui rapporti Est-Ovest. Il suo intervento ha inoltre toccato temi cruciali come la possibile nomina di un segretario generale italiano, le sfide migratorie e il ruolo geopolitico da assegnare a India, Africa e America Latina nel futuro dell’Alleanza, e, in particolare, il ruolo dell’Italia in questo contesto. La visione completa dell’evento è fortemente consigliata.